Vitamina D

La vitamina D è una vitamina liposolubile molto particolare: oltre ad essere assunta con l'alimentazione, può essere sintetizzata nella pelle quando questa viene esposta al sole (in questo senso non è una vera e propria vitamina). L'apporto alimentare non è di solito sufficiente per coprire l'intero fabbisogno, quindi è necessaria anche l'esposizione al sole per sintetizzarne una quantità adeguata. Generalmente in primavera e in estate ne viene prodotta in abbondanza e una parte può essere immagazzinata nei tessuti come scorta, in modo che possa essere in seguito utilizzata nei periodi di necessità, tipicamente d'inverno quando l'esposizione al sole non è sufficiente.

Funzioni

La vitamina D è essenziale per una corretta mineralizzazione delle ossa e dei denti. Interviene nella regolazione del metabolismo del calcio e del fosforo, ne regola l'assorbimento intestinale ed è indispensabile per la crescita e il rimodellamento osseo.

Una grave carenza di vitamina D può causare rachitismo nei bambini (lo scheletro non si sviluppa in modo corretto in quanto il tessuto osseo non è correttamente mineralizzato) e osteomalacia negli adulti (dolori alle ossa e ai muscoli, debolezza muscolare, fragilità delle ossa).

Sintesi della vitamina D

Esistono due forme di vitamina D:

Metabolismo della vitamina D

Si tende generalmente ad indicare le due forme con il termine generico di vitamina D poiché entrambe vengono trasformate e utilizzate allo stesso modo all'interno dell'organismo. Alcuni studi recenti avrebbero evidenziato come la vitamina D3 sarebbe più attiva della D2 nel mantenere alti i livelli di 25-OH-D e che inoltre avrebbe un'affinità maggiore con i recettori che ne permettono il trasporto nel sangue. Queste considerazioni sono importanti solo per quanto riguarda farmaci e integratori, visto che, come già accennato, l'apporto alimentare di vitamina D2 è irrilevante.

La forma attiva della vitamina D è la 1,25-(OH)2-D, ottenuta dalla vitamina D attraverso due trasformazioni (idrossilazioni). La prima trasformazione avviene nel fegato, dove la vitamina D viene convertita in 25-OH-D. Questo metabolita ha un'emivita di circa quindici giorni e la sua concentrazione nel sangue non è regolata in modo stretto: ciò significa, in altre parole, che se si assume molta vitamina D, i livelli di 25-OH-D salgono di conseguenza.

Quando si vuole valutare lo stato delle riserve di vitamina D si misura, con appositi esami, la concentrazione di 25-OH-D. Le scorte di vitamina D non possono essere misurate direttamente perché le sue riserve sono "nascoste" nei tessuti e non sono quindi in circolo nel sangue.

Nei reni la 25-OH-D viene trasformata nella forma attiva, la 1,25-(OH)2-D. Quest'ultima forma è invece regolata strettamente, perciò la concentrazione nel sangue rimane sempre entro certi livelli, sia in caso di eccesso di vitamina D, sia in caso di carenza. Solo in caso di carenza grave la concentrazione della 1,25-(OH)2-D inizia a diminuire.

Quando non viene specificato (come nella figura in questa pagina), le sigle 25-OH-D e 1,25-(OH)2-D possono indicare sia i metaboliti della vitamina D3 che quelli della D2. In alcune situazioni è importante precisare la differenza, ad esempio in pazienti ai quali viene somministrata vitamina D2. In questi casi si indica 25-OH-D2 e 1,25-(OH)2-D2 per specificare che si sta parlando dei metaboliti della vitamina D2.

Alimenti con vitamina D

Gli alimenti che contengono vitamina D in quantità non trascurabili sono pochi e tutti di origine animale (da tenere presente per chi segue una dieta vegetariana in senso stretto). Il più ricco di tutti, ammesso di considerarlo un alimento e non un integratore alimentare, è l'olio di fegato di merluzzo. Altri alimenti interessanti sono il salmone, lo sgombro, il tonno, le sardine, le aringhe, i formaggi grassi, il burro, le uova e il fegato.

La tabella che segue elenca gli alimenti a maggior contenuto di vitamina D presenti nel database degli alimenti di dietabit.

Alimento Categoria Vitamina D % RDA
Olio di fegato di merluzzoOli e grassi250µg5000 %
Grifola frondosaFunghi28,075µg561,5 %
Sgombro sotto salePesce e frutti di mare25,15µg503 %
CarpaPesce e frutti di mare24,7µg494 %
AnguillaPesce e frutti di mare23,3µg466 %
Salmone affumicatoPesce e frutti di mare17,125µg342,5 %
SgombroPesce e frutti di mare16,075µg321,5 %
Storione affumicatoPesce e frutti di mare16,05µg321 %
Trota irideaPesce e frutti di mare15,875µg317,5 %
Salmone in scatolaPesce e frutti di mare14,075µg281,5 %
Pesce spadaPesce e frutti di mare13,95µg279 %
Uova di pescePesce e frutti di mare12,1µg242 %
Lavarello o coregonePesce e frutti di mare11,95µg239 %
Salmone rossoPesce e frutti di mare11,025µg220,5 %
Salmone rosaPesce e frutti di mare10,875µg217,5 %
Margarina con sale, con aggiunta di vitamina DOli e grassi10,725µg214,5 %
Margarina senza sale, con aggiunta di vitaminaa DOli e grassi10,725µg214,5 %
StorionePesce e frutti di mare10,3µg206 %
Salmone argentatoPesce e frutti di mare9,025µg180,5 %
Olio di pesce (sardina)Oli e grassi8,3µg166 %
Tonno sott'olioPesce e frutti di mare6,725µg134,5 %
Kellogg's Special K con cioccolato fondenteCereali per la colazione6,05µg121 %
Tonno pinna bluPesce e frutti di mare5,675µg113,5 %
Branziono o spigolaPesce e frutti di mare5,65µg113 %
TuorloUova5,45µg109 %

Tossicità

Non esistono alimenti di uso comune che possono provocare un eccesso di vitamina D. I casi di intossicazione si possono verificare a seguito di integrazione errata (anche con olio di fegato di merluzzo) o di somministrazione di vitamina D a scopo terapeutico. I sintomi possono essere generici come ad esempio nausea, diarrea e debolezza, oppure più specifici come ipercalcemia, nefrocalcinosi e calcificazione dei tessuti molli.

Indicazioni mediche

Le informazioni pubblicate su Dietabit.it hanno carattere esclusivamente divulgativo e non devono essere considerate come consulenze né prescrizioni di tipo medico o di altra natura. Prima di prendere decisioni riguardanti la propria salute, compresa quella di variare il proprio regime alimentare, è indispensabile consultare, di persona, il proprio medico.